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Scambio giovanile: partire a costo zero!

  • Immagine del redattore: Giulia Simoni
    Giulia Simoni
  • 7 set 2020
  • Tempo di lettura: 3 min

Aggiornamento: 12 set 2020

La seconda opportunità, sempre finanziata dal programma ERASMUS+, di cui mi piacerebbe parlare oggi, è lo scambio giovanile! Non ho mai partecipato ad un simile programma finanziato dall'Erasmus+, ma ad uno scambio giovanile in generale SI!

Nel mio caso, era stato organizzato dal mio Liceo (Tito Lucrezio Caro), quindi condividerò con voi anche questa mia esperienza che è identica a quella che finanzia l'Erasmus+, con la differenza che voi riceverete totalmente dei finanziamenti dalla UE. Dunque, per voi sarà un'esperienza a costo zero!


Questo tipo di esperienza è rivolta ai giovani dai 13 ai 30 anni!


"Qual è l’intento?"


Aumentare la conoscenza su argomenti specifici, l’esperienza, la competenza, le abilità e le attitudini di tutti i partecipanti coinvolti.

Ulteriore fine è anche quello di apprendere, scambiare le proprie idee, punti di vista e background culturali con gli altri partecipanti che proverranno da diversi paesi europei.


"Di cosa si tratta nello specifico?"


Gli scambi interculturali possono svolgersi in Italia o in un altro Paese e prevedono attività sia di dialogo e confronto sia pratiche, ad esempio: workshops, esercitazioni, giochi di ruolo e laboratori artistici e creativi. In questo modo i partecipanti migliorano le loro abilità linguistiche ed espressive anche attraverso un continuo confronto con i partecipanti stranieri.


"Quanto può durare uno scambio giovanile?"


Gli scambi giovanili hanno una durata molto breve, orientativamente dai 6 ai 15 giorni.


"Ho già svolto uno scambio giovanile, posso partecipare di nuovo?"


Assolutamente si! Potete fare tutti gli scambi giovanili che desiderate, anche con una stessa organizzazione di invio o che ha organizzato lo scambio. L'unico requisito è rispettare il range di età di cui abbiamo già parlato (dai 13 ai 30 anni).


"Quali sono i paesi partecipanti allo scambio giovanile?"


Questa è una domanda a cui non possiamo dare una risposta specifica. In generale sono tutti paesi europei, ma quali? Dipende dal progetto in questione, da quali sono i paesi partner che hanno realizzato lo scambio giovanile. (Questa info la trovate una volta che sceglierete il vostro scambio giovanile; saprete il paese di destinazione ed anche le nazionalità degli altri giovani che incontrerete).


"A quanto ammonta il contributo economico?"


Partiamo dalle spese di viaggio:

In un primo momento sarete voi a pagare le spese del vostro viaggio, ma successivamente nel giro di qualche settimana, vi saranno rimborsati da parte della Commissione Europea.

La Commissione Europea, infatti, offre un contributo per le spese di viaggio in base alla distanza: i partecipanti possono usufruire del contributo per ripagare le spese di viaggio necessarie per giungere a destinazione.


"Ma esattamente quali spese di viaggio sono rimborsabili?"


-I biglietti per raggiungere l’aeroporto dalla città in cui si risiede: tutti i biglietti di viaggio (boarding pass, biglietti del treno o della metropolitana, bus).


Ma, ATTENZIONE, ricordatevi di conservarli in originale e consegnarli all’organizzazione ospitante durante il progetto.

I documenti di viaggio del ritorno invece saranno spediti via mail dai partecipanti.

Fate attenzione quindi a non perdere tutti i documenti che volete farvi rimborsare.


"C'è qualcosa che viene escluso dal rimborso?"


Si, i taxi ed eventuali treni o aerei presi in CLASSE BUSINESS.


"Posso fidarmi che mi verrà davvero rimborsato tutto e che quindi il mio viaggio risulti a costo zero alla fine dei conti?"


Assolutamente si! La serietà di queste procedure è assicurata dai rigidi controlli delle Agenzie Nazionali per il programma ERASMUS+ della Commissione Europea.


Continuiamo ora a soffermarci sulle spese di vitto e alloggio:


Vitto: colazione, pranzo e cena, e due coffee break (metà mattina e metà pomeriggio per spezzare le attività) sono offerte dal programma Erasmus+. Inoltre, in caso di escursioni programmate viene normalmente fornito un packed lunch.


ATTENZIONE, tutte le spese per acquisti al di fuori dei menù programmati o durante il tempo libero, sono ovviamente escluse dal rimborso.


Alloggio: Le tipologie di alloggio vengono comunicate prima del progetto da parte dell’organizzazione ospitante e sono interamente coperte dal programma Erasmus+!

L'alloggio può essere: un hotel, un ostello della gioventù, un bungalow, un camping, un agriturismo. Tutti i partecipanti vivranno nella stessa struttura e spesso la camera viene condivisa con un altro giovane dello stesso sesso.


COME TROVARE GLI ENTI CHE ORGANIZZANO GLI SCAMBI GIOVANILI/INTERCULTURALI


Potete provvedere in maniera autonoma cercando su google SCAMBI GIOVANILI o SCAMBI INTERCULTURALI o ENTI SCAMBI GIOVANILI.


Inoltre, per facilitarvi, qui sotto trovate una serie di enti italiani che offrono questa e tante altre opportunità di cui parleremo nei prossimi post!


1.FUTURO DIGITALE:

2. Associazione JOINT

3. AICEM (Associazione Internazionale Cooperazione per l'Educazione nel Mondo)

4. PROGEA NGO

5. Associazione EUFEMIA

Non perdete queste belle opportunità che, sebbene siano brevi, vi daranno molto e vi cambieranno! :)


Come sempre ho deciso di condividere con voi la mia esperienza in maniera visiva! :)


Vi lascio alcune foto del mio Scambio Interculturale svolto nel 2011 con un Liceo Spagnolo. Prima siamo andati noi a Murcia e qualche settimana dopo sono venuti loro a Roma! :)





"L’unica regola del viaggio è: non tornare come sei partito. Torna diverso"

(Anne Carson)

















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